Il frutto n. 1 da mangiare quando si soffre di resistenza all'insulina, secondo un dietista
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Il frutto n. 1 da mangiare quando si soffre di resistenza all'insulina, secondo un dietista

Aug 15, 2023

La ricerca mostra che mangiare più di questo frutto può ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.

Isabel Vasquez è una dietista bilingue registrata che pratica seguendo un approccio alimentare intuitivo e culturalmente sensibile. La sua esperienza clinica comprende la fornitura di consulenza nutrizionale ambulatoriale ad adulti con una varietà di condizioni di salute croniche, oltre alla fornitura di trattamenti familiari per i disturbi alimentari nei bambini e negli adolescenti. Offre anche coaching alimentare intuitivo per le latine per curare il loro rapporto con il cibo, in particolare con i cibi culturali.

Emily Lachtrupp è una dietista registrata esperta in consulenza nutrizionale, analisi di ricette e piani pasto. Ha lavorato con clienti che lottano con il diabete, perdita di peso, problemi digestivi e altro ancora. Nel suo tempo libero, puoi trovarla a godersi tutto ciò che il Vermont ha da offrire con la sua famiglia e il suo cane, Winston.

Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, più di 37 milioni di americani convivono con il diabete e di questi circa il 90-95% soffre di diabete di tipo 2. La resistenza all’insulina è un comune precursore del diabete di tipo 2.

Potresti aver sentito parlare di resistenza all'insulina, ma ecco un breve riepilogo: l'insulina è un ormone che aiuta a spostare gli zuccheri dal sangue alle cellule in modo che possano essere utilizzati per produrre energia. Nel caso dell'insulino-resistenza, le cellule non rispondono bene a questo ormone, quindi il pancreas risponde producendone sempre di più. Molte persone in sovrappeso e obese o in condizioni come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) possono avere problemi di resistenza all’insulina. Alla fine, se l'insulina prodotta non è sufficiente per attirare gli zuccheri nelle cellule per produrre energia, i livelli di zucchero nel sangue aumentano. Ciò può provocare il diabete di tipo 2, che espone a un rischio maggiore di altri problemi di salute come malattie cardiache e perdita della vista.

Esistono alcuni modi per prevenire e gestire la resistenza all’insulina, uno dei quali è attraverso l’alimentazione. Potresti preoccuparti di non poter mangiare cibi con zucchero come la frutta, ma non è necessariamente così. Infatti, uno studio del 2021 pubblicato su The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism ha scoperto che il consumo di frutta era collegato a una migliore sensibilità all’insulina e a un ridotto rischio di sviluppare il diabete. Allora qual è il frutto migliore per aiutare con la resistenza all'insulina?

Le fibre aiutano a rallentare la digestione, poiché i nostri corpi non possono scomporle e assorbirle, il che aiuta a prevenire i picchi di zucchero nel sangue. Uno studio del 2019 pubblicato sull’European Journal of Clinical Nutrition ha rilevato che gli adolescenti con un apporto inferiore di fibre avevano livelli di insulina a digiuno più elevati, segnalando resistenza all’insulina.

Questi risultati sono supportati da una revisione sistematica e da una meta-analisi del 2021 pubblicate sul Journal of Functional Foods, che hanno dimostrato che sia i prodotti a base di fibre solubili che le fibre provenienti dagli alimenti hanno migliorato la sensibilità all’insulina nei pazienti con diabete di tipo 2.

E se hai già il diabete di tipo 2, secondo il CDC, la fibra ha il vantaggio aggiuntivo di aiutare a prevenire le malattie cardiache. È una condizione che le persone con diabete di tipo 2 hanno un rischio maggiore di sviluppare.

Gli antiossidanti possono svolgere un ruolo nel ridurre la resistenza all’insulina e prevenire il diabete. Ad esempio, uno studio del 2022 pubblicato su Antioxidants ha rilevato che i partecipanti che avevano il più alto apporto di antiossidanti avevano tassi più bassi di prediabete e resistenza all’insulina. Uno studio del 2019 pubblicato sull’European Journal of Epidemiology ha mostrato risultati simili, così come uno studio del 2018 pubblicato sull’International Journal of Molecular Sciences. Il beneficio potrebbe avere a che fare con il ruolo svolto dagli antiossidanti nel combattere i radicali liberi dannosi e nel ridurre l’infiammazione.

È stato dimostrato che alcuni frutti riducono il rischio di sviluppare il diabete più di altri. Il nostro frutto preferito per la resistenza all’insulina sono le pere. Una pera media contiene 5,5 grammi di fibre, il 20% del valore giornaliero, e 27 grammi di carboidrati, secondo il Dipartimento dell'Agricoltura. Le pere sono anche una buona fonte di antiossidanti come vitamina C e polifenoli.

Una meta-analisi del 2017 pubblicata su Food & Function ha rilevato che il consumo di pere e mele riduce il rischio di diabete di tipo 2 dei partecipanti del 18%. Analizzando ulteriormente i dati, i ricercatori hanno scoperto che anche una sola porzione di pere e mele a settimana riduceva il rischio di diabete di tipo 2 del 3%.